Nota mensile dell’Ufficio Studi Confcommercio: a marzo bene le nuove erogazioni, ma continua il problema delle sofferenze. Rispetto al massimo storico di giugno 2011 mancano oltre 100 miliardi di euro di prestiti, mentre il potere d’acquisto del complesso dei prestiti a famiglie e imprese è oggi ancora inferiore ai livelli di fine del 2007.